Centella asiatica 450 mg di SOLARAY.
La pianta è originaria del Sud-Est asiatico, India, Sri Lanka, parte della Cina, Madagascar, Sud Africa, Messico, Venezuela, Colombia e costa orientale del Sud America. Della pianta viene utilizzata la parte aerea, che viene raccolta durante tutto l'anno e lasciata essiccare al sole. I componenti principali sono gli acidi triterpenici e i loro zuccheri. Si ritiene che la pianta abbia un'azione antimicrobica, rilassi il sistema nervoso centrale e aiuti a guarire le ferite.
Un componente della pianta, l'asiaticoside, facilita la guarigione aumentando la sintesi del collagene, migliorando l'epitelizzazione e l'angiogenesi. Studi sugli animali hanno dimostrato la sua attività antinfiammatoria. Può essere utile in caso di ansia e depressione.
Effetto antinfiammatorio : l'asiaticoside e il madecassoside della Centella asiatica hanno dimostrato attività antinfiammatoria.
Effetto sul sistema nervoso centrale : può avere un effetto anti-ansia, ma non influisce sul comportamento, secondo i risultati ottenuti in studi condotti su animali.
Effetto cognitivo : in uno studio condotto su bambini con disabilità (da 8 a 12 anni) è stato dimostrato un aumento delle capacità mentali generali e accademiche e una riduzione dello stress.
Il trattamento è durato 6 mesi e i bambini sono stati seguiti per 1 anno. È stato dimostrato un aumento significativo della ritenzione mentale nei ratti dopo l'assunzione dell'estratto di centella asiatica. Effetto protettivo contro le ulcere: la centella asiatica può migliorare la circolazione di ritorno stimolando la sintesi del collagene nei vasi sanguigni, con conseguente miglioramento del tono vascolare e diminuzione della distensione vascolare. Nei ratti, l’effetto antiulcerogenico della centella asiatica nella prevenzione delle ulcere legate allo stress era equivalente al diazepam.
I ratti sono stati trattati con 100 mg di estratto di Centella asiatica una volta al giorno per 16 giorni, mentre l'altro gruppo ha ricevuto diazepam 2,5 mg/kg/giorno per 16 giorni.
Effetto vascolare/venoso: la centella asiatica influenza il metabolismo del tessuto connettivo delle pareti vascolari. Nei pazienti affetti da vene varicose è stata somministrata Centella asiatica 60 mg/die per 3 mesi, riducendo drasticamente i valori degli enzimi lisosomiali e dell'acido uronico. I pazienti con insufficienza vascolare presentano un aumento del numero di cellule endoteliali circolanti, valore che si normalizza dopo trattamento con Centella asiatica per 3 settimane. Effetti sulla guarigione delle ferite: è stato osservato un miglioramento nella guarigione delle ferite in 19 ferite su 25 trattate con Centella asiatica.
È stato dimostrato che l’acido asiaticoside e il madecassoside aumentano il peptide idrossiprolina, che aumenta la matrice di collagene nelle ferite. L'asiaticoside induce anche l'attività degli antiossidanti enzimatici e non enzimatici nel tessuto neoformato.